Accedere al bando per l'assegnazione del fondo per il sostegno del ruolo di cura e assistenza del caragiver familiare 2023

Accedere al bando per l'assegnazione del fondo per il sostegno del ruolo di cura e assistenza del caragiver familiare 2023

Regione Lombardia con la Deliberazione di Giunta regionale  23/12/2022, n. XI/7605 e con la Deliberazione di Giunta regionale   23/01/2023, n.  XI/779 ha approvato il “Programma operativo regionale in attuazione della Legge regionale 23/2022” caregiver familiare” – annualità 2022 esercizio 2023 indicando il riparto delle risorse, i destinatari, gli strumenti e le modalità di intervento.

La normativa assegna risorse agli Ambiti territoriali affinché realizzino “interventi, programmati o di emergenza, di sollievo dal carico delle cure primarie in favore del caregiver familiare che fornisce assistenza o sostegno personale a un soggetto affetto da patologie croniche, attraverso il coordinamento con i servizi di assistenza domiciliare”.

I beneficiari sono le persone con disabilità grave accertata ai sensi della Legge 05/02/1992, n. 104, art. 3, com. 3 ovvero beneficiarie dell’indennità di accompagnamento:

  • al domicilio
  • con assistenza fornita dal solo caregiver familiare.

Il caregiver deve far parte dello stesso nucleo anagrafico da stato di famiglia, qualora sussista la condizione della sola convivenza, questa dovrà essere dichiarata dal caregiver mediante autocertificazione e accertata in sede di visita domiciliare nel momento in cui la persona risulti beneficiaria. Tra coloro che hanno i requisiti sopra indicati, avranno la priorità le persone non in carico a:

  • Misura B2
  • Servizi semiresidenziali sanitarie, sociosanitarie o sociali (ad es. regime semiresidenziale di Neuropsichiatria Infanzia e Adolescenza, riabilitazione in diurno continuo, CDD, CDI, CSE, presa in carico con Sperimentazioni riabilitazione minori disabili in regime diurno).

Per ulteriori informazioni consulta il bando per l'ambito trezzese.

Per ulteriori informazioni consulta il bando per l'ambito vimercatese.

Approfondimenti

Risorse Ambito trezzese

Il budget disponibile per l’Ambito territoriale di Trezzo sull’Adda è pari a € 11.040,18 (di cui 2.651,86 € residuo ai sensi della Deliberazione di Giunta regionale 6576/2022 e 8.388,32€ Deliberazione di Giunta regionale 7605/2022).

Risorse Ambito vimercatese

Il budget disponibile per l’Ambito territoriale di Vimercate  è pari a 74.615,21€, (di cui 40.732,78 € residuo ai sensi della Deliberazione di Giunta regionale 6576/2022 e 33.882,43€ Deliberazione di Giunta regionale 7605/2022).

Strumenti o interventi

Al beneficiario può essere riconosciuto un importo fino ad un massimo di 1.200,00€/annui per l’attivazione dei seguenti sostegni:

Rimborso spese relative a interventi che favoriscano la sostituzione del lavoro di cura del caregiver familiare.

Sono ammesse le spese relative a:

  • intervento domiciliare da parte di servizi forniti da enti qualificati nel settore dell'assistenza domiciliare. Si tratta di interventi complementari a quelli già attivi extra piano di intervento concordato formalmente con il Comune- PAI/PI, es. esclusiva assistenza privata o extra piano di intervento)
  • intervento residenziale extrafamiliare ovvero soggiorno temporaneo in unità d’offerta residenziale o comunque in grado di dare una risposta adeguata ed appropriata ai bisogni e alle esigenze della persona (enti qualificati).

Non sono ammesse le spese relative a:

  • compartecipazione agli interventi di assistenza domiciliare già attivi (es. SAD comunale);
  • interventi di natura sociosanitaria.

Sono riconosciute le spese relative ad interventi forniti dal 01/01/2023 al 31/12/2023. Le spese verranno riconosciute a rimborso a fronte della presentazione della documentazione fiscale (fattura/ricevuta) attestante la spesa sostenuta.

Voucher per interventi di formazione/addestramento per percorsi di sostegno e addestramento al caregiver familiare nell’attività di cura.

Si tratta di interventi di sostegno alle competenze del caregiver familiare e di supporto nella gestione del familiare nel contesto domestico e del carico di cura (es. organizzazione e gestione funzionale degli spazi abitativi della persona fragile, valutazione del bisogno e/o addestramento al corretto utilizzo degli ausili, addestramento alla movimentazione in sicurezza nei passaggi posturali, addestramento nei compiti di assistenza e cura dell’igiene e dell’alimentazione, ecc…)

Gli interventi previsti possono essere erogati dal 01/01/2023 al 31/12/2023

Valutazione sociale o multidimensionale e definizione del progetto

Per i soggetti ammessi al beneficio, l’Assistente Sociale del Comune di residenza provvederà alla valutazione sociale ed alla stesura del Progetto Individuale di Assistenza con la definizione degli interventi, anche attraverso opportune visite domiciliari.

Ai fini della definizione del Progetto Individuale - PI, l'assistente sociale comunale valuta il profilo funzionale della persona che emerge sia da un'analisi della situazione della persona e del suo contesto abituale di vita, sia attraverso l'utilizzo di strumenti quali le scale ADL (indice di dipendenza nelle attività di vita quotidiana), IADL (indice di dipendenza nelle attività strumentali della vita quotidiana).

Le scale ADL e IADL non sono da somministrare ai minori disabili per i quali è sempre assegnato il punteggio massimo per entrambe le scale.

Il P.I. è sottoscritto dall’Assistente Sociale del Comune di residenza e dalla persona/famiglia beneficiaria; Nel caso la misura preveda il voucher, la famiglia dovrà scegliere l’ente gestore tra quelli risultati idonei a seguito dell’Avviso di Accreditamento dei servizi di assistenza domiciliare sovracomunale (SAD).

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Ultimo aggiornamento: 18/10/2023 07:26.48